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quel giorno probabilmente sarei diventato un 4° seggio, ma prima dovevo adempiere ad un compito. Dato che la 12° Bragata non era solamente una compagnia dedita alle ricerche di ogni tipo, all'interno della soul society, ma era anche una delle brigate puù forti in assoluto, in essa facevano parte alcuni dei combattenti più forti di tutto il gotei...il mio compito sarebbe stato quello quello di affrontare in combattimeno il mio Capitano e avrei dovuto colpirlo, non utilizzando la semlice forza bruta, bensì utilizzando ciò che sapevo sul suo conto e studiando al meglio ogni sua mossa avrei dovuto prenderlo a sua insaputa...
Io e il mio capitano predemmo distanza e io mi preparai allo scontro, così iniziai a concentrare a massimo il mio raietsu ed avvicinai il palmo della mia mano destra al fodero della mia zampakuto...
non appena vidi che il mio capitano sfoderò la sua zampakuto, non esitai a copiare ogni suo movimento, in questo modo sarei riuscito perlomeno a parare ogni suo colpo...
avevo ormai assistito a centinaia di combattimenti del mio capitano, era una persona fortissima, dotata di un raietsu che distrugge persino la roccia, ma sapevo anche che era carente di velocità, questo era il suo nic punto debole ed avrei dovuto sfruttarlo a mio vantaggio, siccome era prorio una delle mie migliori abilità...
infine, dopo un lungo susseguirsi di fendenti e parate fui sbalzato a qualche metro di distanza dalla potenza del suo colpo...
Il capitano rimase fermo senza muoversi minimamente.
così mi rialzai e partii nuovamente all'attacco tenando di colpirlo lateralmente con la spada e cercando di parare un eventuale colpo con il fodero della spada....ma non servì a nulla siccome il mio capitano, copiando la mia strategia riuscì prima a parare con il proprio fodero della spada il mio fendente, poi a tagliare di netto il mio fodero con la propria spada...
merda...e adesso come faccio???come posso colpirlo se copia peculiarmente ogni mia mossa e ne para altrettante???
lui perdipiù riesce addirittura a colpirmi...
pensai e con un breve salto all'indietro evitai di finire tagliato per metà...
devo trovare un modo...ma quale???
...e se???
no troppo scontato...
ma allora???
no, lo capirebbe subito...
trovato!!!
dopo aver individuato la miglior strategia per attaccarlo mo dopo pochi minuti stavo già ansimando, ma non potevo arrendermi.
dai...so che posso farcela...di certo non è impossibile
continuavo a ripetermi fra me e me...Dovevo ideare un piano e alla svelta, così, per perdere altro tempo continuai ad attaccarlo senza un preciso scopo, quasi alla cieca, perdipiù salvandomi in estremis ben 2 volte, dovevo guadagnare il tempo di pensare.
non cela facevo più...finchè riuscii a schivare abilmente il fendente del mio capitano che andò a conficcarsi nel terreno, generando un grosso polverone...senza farmelo ripetere due volte mi addentrai all'interno della nuvola di fumo scomparendo del tutto per poi lanciare, all'improvviso, un potente bakuray chè trapassò la nuvola di polvere, pronto a colpire il capitano che era rimasto attonito dal susseguirsi degli eventi...sforutnatamente anche questa tattica andò in fumo siccome il capitano riuscì a deviare il copo senza troppi problemi utilizzando un semplice incantesimo del kido...
ma non era ancora detta l'ultima parola, io infatti avevo utilizzato quel semplice biakuray come divesivo per qualcosa di più importante, così fuoriuscii all'istante dalla nuvola di fumo ripresi nuovamente lo scontro...
così iniziai nuovamente a riflettere...
allora ragioniamo:
qualsiasi attacco, più è potente e meno volte può essere ripetuto in successioe...
un revolver spara solamente sei colpi, mentre un missile può essere lanciato una sola vola...
allo stesso modo, il numero degli attacchi in successione è ben prestabilito...
la quantità dei colpi all'interno di un attacco può variare e erciò devo capire quale sia il suo numero massimo...
il capitano è la persona che sferra i colpi in assoluto più potenti all'interno di tutta la soul society...perciò il suo numero di attacchi sarà ben limitato...iniziamoi...
così iniziai stare attento al numero degli attacchi...
uno!!!
...
due!!!
...
tre!!!
...
...basta...perfetto, il numero massimo degli attacchi del capitano è tre, adesso posso farcela!!!
così attaccai nuovamente il capitano che credendo che ripetessi il copione dei precedenti attacchi si era annoiato distraendosi da i miei precisi movimenti.
un colpo, due colpi...ed ecco il terzo, adesso il capitano è privo di difese, posso colpirlo!!!
pensai e csì cercai di affondare la mia lama nel suo petto, maqualche calcolo era andato male, il suo numero di colpi in successione era quattro e così riuscì a trafiggermi con la sua spada...ero finito, ancora qualche secondo e sarei caduto a terra morto, così decisi di afferrare la spada con entrambe le mani e tenerla pi più stretto possibile...infatti quello che aveva colpito era un semplice gigai portatile che avevo creato in precedenza, in preparazione per lo scontro, e con il quale mi ero sostituito nell'esatto momento in cui mi addentrai all'interno della nube di fumo...
adesso il capitano era impossibilitato nell'utilizzo della sua zampakuto, inoltre si sentiva sicuro siccome non era a conoscenza dell'esistenza di certi gigai portatili...così, uscendo dal mio nascondiglio, arrivai scattando di soppiatto alle sue spalle e lo toccai appena sul collo con la punta della mia spada...
allora???le è piaciuto???
dissi con aria compiaciuta ed ormai sicuro di aver passato la prova, ma in meno di un secondo la situazione si ribaltò e fui io quello a cui era puntata una spada sul collo...non so come, non so perchè ma aveva intuito la mia strategia fin dall'inizio e con uno shunpo era riuscito a scansarsi...ma...stranamente ripose la spada...non sapevo perchè lo avesse fatto ma potevo scorgere nei suoi occhi, oltre al suo animo freddo e di ghiaccio, anche un filo do irgoglio nei miei confronti per essere riuscito ad elaborare una strategia per colpirlo...
non era per niente stanco, nemmeno un goìccia di sudore, a differenza di me che ero grondante ed ansimante per la fatica...ma ormai era tutto finivo, adesso mi sarei sarei potuto rilassare quanto volevo, ma ero comunque stressato e con il cuore in gola per l'esito della prova..
allora???
come sono andato??? |
